Vetri e vetrate: le pulizie non sono un incubo!

Arieggiare gli ambienti è necessario per la salute di ognuno di noi. Con il Coronavirus e senza. Fatto sta che per fare entrare aria pulita nei luoghi che viviamo, che siano abitazioni, uffici o qualsiasi altra cosa, ci ritroviamo sempre più spesso ad aprire le finestre.

Ma come pulire vetri e vetrate? E’ una domanda banale e che ci si pone un sacco di volte. Come eliminare gli aloni o i segni delle dita? Se noi adulti lasciamo impronte perché cerchiamo di avere un riciclo dell’aria, spesso i più piccoli appoggiano addirittura tutto il palmo per poter guardare meglio fuori dalla finestra o dal balcone.

Le pulizie, però, non sono un incubo e anche in questo caso l’impresa di pulizie La Sorgente non vi lascia soli ed ha alcuni piccoli consigli per voi.

Come pulire?

Iniziamo a sfatare qualche mito. Pulire con i fogli di giornale non è la soluzione. Questo tipo di carta potrà infatti non lasciare aloni, ma non si può dire la stessa cosa dei graffi. E’ necessario utilizzare panni morbidi e appositamente per il vetro. Non c’è bisogno di scegliere il più costoso, ma semplicemente uno specifico per questo tipo di superficie. Consigliati sono infatti quelli in microfibra.

Quali prodotti usare?

E i prodotti? Per quanto banale sia, spesso non c’è nulla di meglio di una miscela di acqua (quasi calda) e aceto. Di detergenti invece ce ne sono tanti, ma attenzione, è necessario badare bene alle dosi e leggere attentamente le modalità di utilizzo. Inoltre, sono più efficaci movimenti circolari prima di strofinare in senso verticale e infine orizzontale. Per l’asciugatura una vecchia maglietta potrebbe essere perfetta.

Avvertenze e accortezze

Per le vetrate dei palazzi e di grande dimensioni, è invece meglio affidarsi a dei professionisti. E’ infatti necessario che questo tipo di pulizia venga effettuato in completa sicurezza. Utilizzare una vecchia scala e sporgersi verso il vuoto mette infatti in pericolo la vostra incolumità.

Potrebbe fare ridere, ma perché non dirlo. La prima cosa da fare prima di provvedere alla pulizia di vetri e vetrate è… guardare le previsioni del meteo. Può sembrare strano, ma non è solo la pioggia a rendere inutile tutto il lavoro. Anche il “troppo sole” può essere non adatto. Troppa luce, e soprattutto il riflesso, ostacola la visione e favorisce la formazione di aloni. La soluzione? Per una pulizia casalinga è meglio il tempo nuvoloso!

Non siete convinti?

E’ tutto troppo complesso? Non siete convinti? Chiamateci, possiamo farlo noi. Contattateci per informazioni e insieme potremo scegliere come pulire al meglio, e con che frequenza, vetri e vetrate delle vostre abitazioni e dei vostri uffici.